L’annuncio dell’Asrem, in accordo con le indicazioni della struttura del commissario alla sanità. La decisione a seguito della morte di un neonato al San Timoteo, avvenuta due ore dopo la nascita con un cesareo
CAMPOBASSO. Punto nascite di Termoli chiuso, buona parte delle partorienti del Basso Molise si sposteranno, più che a Campobasso, negli ospedali delle regioni limitrofe, Abruzzo in testa. E gli ospedali più vicini a Termoli si preparano a fronteggiare la situazione che si è creata dopo lo stop ai parti al San Timoteo, annunciato dall’Asrem in accordo con le indicazioni della struttura del commissario alla sanità.
La decisione a seguito della morte di un neonato al San Timoteo, avvenuta due ore dopo la nascita con un cesareo, con il blocco temporaneo dei parti conseguente anche dell’indagine interna e della denuncia della famiglia del bimbo alla Procura di Larino.
“Siamo pronti ad accogliere, per il parto, all’ospedale di Vasto le mamme in dolce attesa del Molise”, ha dichiarato all’agenzia LaPresse Thomas Schael, manager della Asl Lanciano Vasto Chieti, che ha subito risposto alla richiesta dell’Asrem. Una collaborazione quella tra le due Aziende sanitarie, che va avanti da tempo e che si è consolidata durante la pandemia.
“Volentieri diamo una mano anche in questa circostanza accogliendo la richiesta del direttore Oreste Fiorenzano – ha precisato Schael – È stato disposto il rafforzamento dei servizi dedicati alle donne in gravidanza”.
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