Per il governatore e commissario ad acta molto dipende dal fatto che parlarsi addosso dà un immagine negativa
CAMPOBASSO. I molisani vanno a curarsi fuori anche perché la sanità regionale “ha perso la reputazione, per un continuo parlarsi addosso, che significa dare un’immagine di sé negativa”.
È quello che ha dichiarato Donato Toma, illustrando come commissario ad acta il Piano operativo sanitario 2019/2021.
“Questo non significa che stiamo male e dobbiamo dire che stiamo bene – ha precisato Toma – abbiamo dei problemi e delle criticità ma non esageriamo nel lamentarci, lavoriamo tutti insieme per colmare questi problemi e per superare queste criticità. Altrimenti se parlo sempre male aumenta la mobilità passiva”. Vale a dire il numero dei pazienti molisani che scelgono di curarsi fuori. E non solo perché alcune cure non sono garantite negli ospedali del Molise.
Un’emigrazione sanitaria che per il commissario ad acta si può ridurre migliorando l’immagine che si da di sé. Cosa che ovviamente si può ottenere non tagliando, ma potenziando reparti ospedalieri e servizi sanitari.
Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale
isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti
Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!