Potranno essere 16 le presenze in aula. L’annuncio di Palazzo San Giorgio, dopo le sollecitazioni delle minoranze e la conferenza dei capigruppo
CAMPOBASSO. Tornano in presenza, sia pur con “formula mista”, metà consiglieri a Palazzo San Giorgio, l’altra metà collegati on line, le sedute del Consiglio comunale di Campobasso.
Si comincia domani, martedì 26 ottobre, con 16 consiglieri (9 della maggioranza e 7 della minoranza), che potranno partecipare alla riunione nell’aula consiliare. Per la prima volta dopo un anno e mezzo, da quando cioè è scattata l’emergenza Covid e tutte le sedute si sono svolte on line.
L’annuncio è arrivato oggi, dalla presidenza del Consiglio comunale e dall’Ufficio stampa del sindaco Roberto Gravina. Una decisione che era stata sollecitata dai consiglieri di minoranza, e che è stata adottata dopo la riunione della conferenza dei capigruppo. Non tutti in aula per motivi di sicurezza, lo stato di emergenza è in vigore fino al 31 dicembre, ma riunione con formula ‘ibrida’.
Nella seduta, a carattere straordinario, due mozioni del M5s e del Pd per lo scioglimento di Forza Nuova dopo l’assalto alla sede della Cgil nelle scorse settimane e la proposta di delibera per la gestione diretta del servizio lampade votive del cimitero. La seduta si aprirà con la comunicazione della delibera della Corte dei Conti sulla situazione del Comune.
C.S.
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