Gli edili molisani intervengono sulla delicata questione che tiene banco nel capoluogo pentro
ISERNIA. “Decisamente favorevole alla realizzazione del Lotto zero, l’infrastruttura viaria che dovrebbe congiungere il bivio di Pesche sulla statale 17 con la Isernia Castel di Sangro”: con tale dichiarazione l’Acem-Ance Molise prende posizione nel dibattito che tiene banco in questi giorni nel capoluogo pentro.
Secondo l’Associazione degli edili molisani, “il Lotto zero è un’opera molto importante perché collega la Trignina con la Fondovalle Sangro e lo sarà ancora di più in previsione del completamento del tratto mancante di quest’ultima (atteso da trent’anni) nei pressi di Sant’Angelo del Pesco, perché servirà a scongiurare un congestionamento del traffico all’ingresso di Isernia. Infatti, – prosegue la nota stampa dell’associazione – il completamento del tratto mancante della Fondovalle Sangro determinerà un incremento del flusso veicolare anche di mezzi pesanti (al momento transitanti sulla Trignina) all’ingresso di Isernia, intasandone la circolazione: evenienza che solo il Lotto zero può evitare”.
Inoltre, “la realizzazione dell’opera – si legge ancora – può assicurare lavoro alle imprese, può arrecare enormi ricadute sull’occupazione e sull’economia regionale e di certo porterà a migliorare la viabilità di confine e potenziare i collegamenti con l’Abruzzo facendo uscire la Regione dall’isolamento”.
Di qui il commento del presidente Acem-Ance Corrado Di Niro: “Il Molise sconta ancora un grave deficit infrastrutturale di cui hanno risentito l’industrializzazione e gli investimenti, per cui non bisogna lasciarsi sfuggire questa occasione sicuramente utile per il territorio ed anche perché l’apertura dei cantieri non può che arrecare effetti benefici nell’immediato, rivitalizzando l’economia e l’occupazione”.
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