Per tramite del portavoce Emilio Izzo e dell’avvocato Oreste Scurti. E annuncia azioni legali “per la tutela dei propri diritti e interessi, anche di rango costituzionale”. GUARDA IL SERVIZIO
ISERNIA. Il comitato ‘No presenza, Sì Dad’, per il tramite del portavoce Emilio Izzo e del suo avvocato e consulente legale Oreste Scurti, invita, diffida e chiede al Comune di Isernia, nella persona del sindaco Piero Castrataro, “di voler tempestivamente adottare ogni doveroso intervento istituzionale di carattere sanitario, precauzionalmente diretto alla salvaguardia del Diritto alla Salute (art. 32 della Costituzione Italiana) dei fanciulli minorenni che frequentano le scuole comunali di Isernia nonché di tutti gli altri cittadini esposti al contagio epidemiologico derivante dalla diffusissima variante Omicron – Covid 19 e, per l’effetto, di voler, altrettanto rapidamente, emettere il più consono ed appropriato provvedimento di chiusura delle scuole comunali di Sua competenza, con attivazione del percorso educativo della didattica a distanza”. L’annuncio nei giorni scorsi sui social network, confermato questa mattina in una conferenza stampa tenutasi dinanzi palazzo San Francesco.
Il Comitato fa presente che “per ogni eventuale carenza e/o danno subito, derivante dal contegno istituzionale assunto dal Comune di Isernia, per tutti i motivi rassegnati in premessa, per le legittime, giustificate ragioni poste a fondamento della odierna richiesta, sarà costretto a ricorrere all’autorità giudiziaria, per la tutela dei propri diritti e interessi, anche di rango costituzionale”.
Tutti i dettagli nel servizio.
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