A seguito della denuncia di presunte irregolarità da parte del sindacato Csa, nella persona del suo coordinatore regionale Feliciantonio Di Schiavi, la Prefettura di Isernia dice ‘no’ all’autovelox di Cantalupo. L’apparecchio, situato sulla Statale 17, viene ritenuto irregolare nonché abusivo da un punto di vista urbanistico. Quindi vietato. Di Schiavi e esulta per il traguardo raggiunto e invita il sindaco di Cantalupo a cambiare rotta. Il primo cittadino, che ha sempre negato ogni presunta illegittimità, invece si difende sottolineando di aver agito nel rispetto delle normative vigenti. Intanto, il presidente del Comitato pro-Trignina Antonio Turdò, invita ulteriormente gli automobilisti sanzionati a presentare ricorso. Ravvisando, a seguito della nota della Prefettura, l’inammissibilità dei verbali elevati fino ad oggi.
