Parpiglia: “La Gran Fondo porta l’altissimo Molise alla ribalta nazionale”

Il consigliere delegato allo Sport, che sarà presente a Pescopennataro per assistere alla competizione del 1° settembre, garantisce l’appoggio della Regione e i fondi adeguati per l’edizione del prossimo anno

PESCOPENNATARO. Si terrà domenica 1 settembre, a Pescopennataro, la terza edizione della “Gran Fondo Altissimo Molise”. Alla competizione in mountain bike sono ammessi tutti i tesserati F.C.I., gli enti di promozione sportiva riconosciuti in regola con il tesseramento 2013 e gli escursionisti individuali non tesserati muniti di certificato medico di idoneità sportiva non agonistica. Le iscrizioni sono aperte fino alle 9 del 1° settembre e alle 9.30 avrà inizio la gara. L’arrivo è previsto per le 12  e alle 13 circa ci sarà, per tutti, il PastaParty. Alla conferenza stampa di presentazione della sesta prova del Trofeo dei Parchi naturali, in programma sempre per il 1° settembre prossimo, era presente anche Carmelo Parpiglia, consigliere regionale delegato allo sport, che ha garantito agli organizzatori maggior sostegno per l’edizione del prossimo anno. “La Regione deve essere presente e sostenere iniziative importanti come la Gran fondo di mountain bike perché porta Pescopennataro e tutto l’Altissimo Molise alla ribalta nazionale. Lo sport può essere un’opportunità di promozione turistica, di sviluppo economico e occupazionale che non possiamo lasciarci sfuggire. In tal senso, faccio i complimenti al sindaco, alla Federazione e alle società coinvolte perché hanno saputo creare una manifestazione in grado di attrarre centinaia di atleti e le loro famiglie in Molise”, ha dichiarato Parpiglia. Il delegato allo sport, che domenica sarà presente per assistere alla Gran Fondo, ha poi sottolineato che il Governo regionale si impegnerà a garantire risorse finanziarie adeguate per il prossimo anno. Il sindaco del Comune altomolisano, Pompilio Sciulli, ringrazia il consigliere regionale e anticipa che nella quarta edizione si cercherà di ampliare il circuito rispetto agli attuali 45 chilometri, coinvolgendo le amministrazioni dei Comuni limitrofi per dare sempre più lustro all’altissimo Molise.