Serie A: è sfida aperta tra Juventus e Roma

Manca ancora un mese all’inizio della stagione 2014-15 della Serie A ma inizia già a farsi sentire la voglia di ritornare a tifare la propria squadra da parte dei milioni di tifosi. Rispetto agli ultimi anni in cui c’era una Juventus sempre favorita ai blocchi di partenza, ora con la decisione di Antonio Conte di abbandonare la panchina bianconera al secondo giorno di ritiro tutto sembra essere un po’ meno certo in vista del prossimo campionato. Indubbiamente la Vecchia Signora, qualora dovesse riuscire a tratterenere tutti i suoi pezzi da novanta, Vidal e Pogba in primis, ha buone chances di riconferma, ma in molti sono convinti che l’avvicendamento in panchina con Allegri possa favorire i giallorossi per la vittoria finale dello Scudetto. Le quote calcio serie A restano ancora leggermente a favore dei bianconeri anche se la Roma di Rudi Garcia, grazie alla splendida annata passata e all’ottimo mercato messo in atto fino ad ora da Sabatini, sta risalendo parecchio tanto che qualche bookmakers considera i giallorossi come la squadra da battere per la prossima stagione.
Crediamo che ci sarebbe qualche considerazione da fare in vista di questo duello che si preannuncia davvero infuocato. La Juventus ha perso un grande condottiero, è innegabile. Allo stesso tempo, però, possiamo affermare che Massimiliano Allegri non è certo l’ultimo arrivato, ha pur sempre vinto uno Scudetto con il Milan ed ha dunque un curriculum di tutto rispetto. E’ normale in questo momento per i tifosi bianconeri avere un certo scetticismo nei confronti del tecnico livornese, ma crediamo opportuno che sia il campo a parlare. E’ vero che la Roma si sta muovendo in maniera impeccabile per rinforzare la squadra e probabilmente arriverà ancora qualche colpo prima della finestra estiva di calciomercato, ma c’è da ricordare che quest’opera di rafforzamento è dettata anche dal fatto che nella prossima stagione oltre al campionato c’è anche una Champions League da giocare. Da amanti del calcio e dello spettacolo soltanto una cosa possiamo sperare: assistere ad una Serie A quanto più possibile equilibrata che ci regali emozioni fino all’ultima giornata. Dopo di che vinca il migliore.