Al Nuovo Romagnoli finisce senza reti, protagonista di giornata Alex Sposito che para un rigore nel primo tempo. E la voce di Riccardo Cucchi, che ha letto la formazione del Campobasso, ha mandato in visibilio i tifosi
CAMPOBASSO. Una giornata da incorniciare per il Campobasso di mister Bagatti che, davanti a una bellissima cornice di pubblico, blocca sul pari la prima della classe Cesena.
La giornata di festa comincia con uno speaker d’eccezione. Il cekebre radiocronista Riccardo Cucchi legge la formazione del Campobasso tra gli applausi scroscianti dei 2mila tifosi rossoblù accorsi allo stadio. La gara comincia subito con diverse occasioni da gol da una parte e dall’altra. Clamorosa la traversa colpita di testa dai Romagnoli, poi è il Campobasso ad avere un paio di chance per sbloccare la partita senza trovare fortuna.
Sul finire della prima frazione di gara l’arbitro concede un calcio di rigore ai bianconeri per fallo di mano di un difensore rossoblù. Sul dischetto si porta Alessandro che viene ipnotizzato da Sposito. Zero a zero sarà il risultato che si impadronirà anche del secondo tempo, quando il Cesena, pur rimanendo in dieci uomini per l’espulsione di Ricciardo, ha continuato a cercare la rete del vantaggio.
Per il Campobasso qualche rammarico per non aver ottimizzato in rete diverse occasioni. Una su tutte quella capitata sulla testa di Magri che per pochi centimetri non inquadra la porta. Finisce tra gli applausi della curva nord e la contestazione dei cesenati nei confronti della propria squadra. Il campionato, intanto, riprenderà tra sette giorni quando i Lupi affronteranno in trasferta l’Olympia Agnonese.
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