In evidenza a Brescia dove si è confermato tra i migliori prospetti italiani. Nessuna medaglia ma un settimo posto che vale più di un podio
ISERNIA. Ancora un risultato importante per il judo molisano. Arriva anche questa volta dalla famiglia Centracchio: dal più giovane, Luigi, che a Brescia, ai Campionati Italiani Juniores 2019 (riservati agli atleti under 21) ha fatto segnare un ulteriore passo in avanti nella sua costante crescita verso i vertici mondiali. Ma in questa circostanza il figlio del maestro Bernardo non ha ottenuto alcuna medaglia, bensì un settimo posto che però vale come un podio. Luigi, infatti, ha 17 anni e si è piazzato in classifica, nella categoria -73 kg, davanti a diversi atleti più grandi di lui anche di quattro anni e, quindi, con esperienza (oltre che corporatura) superiore alla sua.
Inserito nella pool 1, il portacolori della Champion Sport Team ha battuto nell’incontro di esordio Gianluca Raia della Asd Nippon Club, per poi bissare il risultato avendo di fronte Edoardo Salvucci, tesserato per la Judo Club Urbisaglia. Quindi, nel terzo incontro, la sconfitta con il parmense Alessandro Magnani (Asd Kyu Shin Do Kai) che lo ha portato ai ripescaggi dove prima ha superato l’abruzzese Filippo Troise, della Judo Kai Sakura di Pescara, per arrendersi successivamente ad Andrea Spicuglia della Accademia Torino.
Per Luigi Centracchio, dunque, un risultato che lo conferma tra i migliori prospetti italiani e lo pone ancora di più all’attenzione degli addetti ai lavori del judo internazionale.
Camillo Pizzi
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