L’atleta isernino si è fatto notare nelle competizioni di scena in Kazakistan. Niente medaglie, questa volta, ma un altro importante passo avanti in carriera
di Camillo Pizzi
ISERNIA. Ad un passo dal podio, ma un altro deciso passo in avanti in una carriera che, alla soglia della maggiore età, è già densa di successi che fanno prevedere un futuro roseo.
È un misto di amarezza e gioia il quinto posto conquistato oggi da Luigi Centracchio ai Campionati del Mondo di judo in corso in questa settimana ad Almaty, in Kazakistan dove il judoka isernino è arrivato davvero ad un soffio dalla zona-medaglie.
Inserito nella pool B della categoria -73 Kg, il portacolori della nazionale Italiana, dopo aver saltato il primo turno grazie ad un miglior ranking, ha affrontato nel suo primo incontro il giapponese Bisho Odagiri, superandolo dopo ben 7 minuti e 49 secondi grazie ad un ippon preceduto da due penalità. Di sicuro più agevole il combattimento con il mongolo Renchindorj Tumursanaa battuto dopo appena un minuto e mezzo per ippon, mossa con la quale, nella finale di pool, ha costretto alla resa il francese Alexandre Tama dopo 3 minuti.
Nella semifinale, purtroppo, è arrivata la prima sconfitta per Centracchio che ha ceduto dopo 2 minuti al ceco Adam Kopecky, malgrado l’isernino fosse riuscito ad imporre un waza-ari. Quindi, al termine di una lunga giornata, nei ripescaggi che permettono di raggiungere quantomeno la medaglia di bronzo, è arrivata un’altra battuta di arresto, questa volta contro l’azero Vugar Talibov, impostosi per ippon in tre minuti e mezzo, che ha sancito il definito quinto posto nella classifica generale.
Da segnalare che nella stessa categoria ha gareggiato anche un altro azzurro, Manuel Vici, che però si è fermato dopo appena un incontro nella pool C.
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