Lupi subito avanti e in superiorità numerica. Nella ripresa si scatena il bomber. Primato ritrovato.
Quando si riparte dopo una lunga pausa, per giunta in era Covid e con una dozzina di calciatori positivi per alcun giorni ma poi per fortuna di nuovo disponibili, il rendimento sul campo è sempre un’incognita. Se poi affronti l’agguerrito Notaresco, che in classifica è messo ottimamente, i rischio è doppio.
Questa spettacolare foto di Giuseppe Terrigno racconta invero tutta la gioia dei calciatori rossoblù, che festeggiano l’uomo del giorno, Pietro Cogliati, autore di tutti e 4 gol rossoblù. Un’ira di Dio, come il compagno di squadra Vittorio Esposito che è un fenomeno, ma questo lo sappiamo da dieci anni ormai, da quando ‘assaggiò’ il Campobasso in un’altra stagione di sedie D.
Il Campobasso ha spadroneggiato, pur non spingendo mai troppo sull’acceleratore, e pur avendo giocato gran parte del math in seperiorità numerica. Il momentano pari degli ospiti a fine primo tempo, su rigore di Banegas, non ha inciso sulla tenuta mentale dei lupi che sono andati serenamente a nozze negli spazi, con Esposito superlativo in fase di rifinitura e Cogliati implacabile.
Tre punti importanti per i ragazzi di Cudini, contro la capolista provvisoria. Il Campobasso torna in vetta, un punto in più del Castelnuovo Vomano, due più della Recanatese (che ha una partita in meno come i lupi). L’operazione Rizzetta ha portato bene. E gli ‘imbattibili’ battono un altro colpo.
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