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Il Campobasso suda e impreca ma vince. E il Notaresco non regge più

Successo dei lupi sul Tolentino che resta in partita fino all’ultimo. Perdono la calma Cudini e il suo vice: entrambi espulsi. Intanto i teramani (1-1 con l’Albalonga) si staccano. Sono 5 ora i punti da gestire (con un recupero da giocare).


di Maurizio Cavaliere

Non che il fiato sul collo si sentisse forte, ma a fine primo tempo, con il Notaresco a un punto di distanza, sia pure con una partita in meno da parte dei lupi, a Campobasso si attende il gol con una certa, comprensibile ansia. Così quando a inizio ripresa, su azione successiva a corner, i difensori centrali Menna e Dalmazzi sono protagonisti dell’azione (colpo di testa del primo, tap-it del secondo) che spedisce la palla in fondo al sacco, a Selvapiana si sente un mezzo boato. E’ il gol che spiana la strada al successo sul Tolentino che aveva tenuto bene il terreno di gioco, mentre il Notaresco, sul suo campo, vinceva 1-0.

La rete sblocca infatti i lupi che, crescono esponsensialmente nella ripresa, e al 18’ raddoppiano con una parabola assassina di Simone Di Domenicantonio, al quarto centro stagionale, non male per uno che poche volte è partito titolare.

Tempo due minuti e nello stadio rossoblù si esulta ancora perché, a Notaresco, il Cynthialbalonga ha trovato il pari. In dieci minuti, si passa quindi da +1 a +5 in classifica, sempre con una gara da recuperare per i lupi, quella in programma il 26 maggio a Vastogirardi. Quindi il potenziale è questo: +8. Solo un sogno, per ora, ma il + 5 è reale e buttalo via…

La gara sembra in discesa per i lupi, che continuano a giocare sciolti e sicuri, fino a quando il marchigiano Capezzani finalizza di giustezza un contropiede ospite, beffando Raccichini sul palo lontano, per il 2-1 parziale. E’ il segno che questo Campobasso la partita e il campionato deve ancora sudarseli, nonostante li meriti ampiamente. La rete arriva a 5 minuti dalla fine, dopo che a Mattia Rossetti, appena entrato, viene annullato un bel gol in anticipo, sul filo del fuorigioco. E’ il giovane Tenkorang, pure lui in campo da poco, a sfruttare una ripartenza con grande carattere e precisione: ottimo assist volante di Vitali, controllo di testa del neo entrato, penetrazione in area e tiro rasoterra che supera l’estremo ospite, Governali. Sembra una specie di golden gol per i lupi, ma non è così. A rendere caldissimi gli ultimi minuti di gara ci pensa Tortelli che sfrutta un errore difensivo rossoblù su corner e di destro porta il Tolentino sul 2-3. L’arbitro fischia sei minuti di recupero. Al gol dei marchigiani Cudini perde le staffe e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. L’arbitro è inflessibile. La tensione sale e la panchina rossoblù si fa cogliere ancora in fallo: viene espulso pure il vice di Cudini, Antognozzi. Tutto in cinque minuti. Per fortuna la calma la conservano i giocatori in campo che non danno più occasione agli ospiti di infierire, anzi sono Vitali e Tenkoramg a sfiorare il gol del 4-2.

Al fischio finale scatta l’abbraccio collettivo dei rossoblù. Da Notaresco le notizie sono positive: è 1-1. La Lega Pro si avvicina. Il Campobasso ha lanciato la volata con grande anticipo e il traguardo si avvicina. Prossimo impegno tra sette giorni a Giulianova.

 

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