Breve peggioramento delle condizioni del tempo in Italia e in Molise, con temperature tuttavia miti. Le previsioni di meteoisernia.net
Il quadro meteorologico della giornata odierna, martedì 6 febbraio, si presenta molto netto: ad ovest, nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, si erge, quasi a lambire le coste meridionali dell’Islanda, un possente anticiclone delle Azzorre, con picchi anche di 1045 hPa; più ad est invece, sul nostro continente, si trova stagliato ad arco un lungo e profondo corridoio di bassi geopotenziali (alla quota di 500 hPa) che dall’Europa nord-orientale si insinua, attraverso Francia e Spagna, fin verso le coste marocchine e algerine.
Questo canale “depressionario”, trovandosi ad essere così colmato da aria fredda e instabile, è causa di numerose nevicate sparse tra Europa occidentale e Africa nord-occidentale. Quest’ultimo, inoltre, favorirà nel corso delle prossime ore l’agganciamento sulle medesime zone di altra aria fredda e instabile di origine polare-marittima: più incisiva sarà questa volta l’azione di richiamo esercitata sulle nostre regioni dagli umidi venti meridionali portatori di piogge che, a cavallo tra martedì 6 e mercoledì 7 febbraio, organizzandosi ed arcuandosi attorno ad un minimo barico in rapida formazione sul Tirreno, porteranno nuove precipitazioni sull’Italia centrale, anche a carattere temporalesco.
Sono in arrivo giornate da ombrello alla mano, poiché il Molise sarà ampiamente interessato da piogge soprattutto nei settori di occidente. Qualche nevicata in quota e venti meridionali.
Le giornate di giovedì 8 e venerdì 9 febbraio trascorreranno, invece, all’insegna del relativo miglioramento delle condizioni meteo, con schiarite tendenzialmente più ampie e presenti. Per il prosieguo, infine, sembra certo soltanto un ulteriore calo termico: ma per sciogliere definitivamente la prognosi è necessario attendere ancora alcune ore.
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