La Guardia di Finanza ha chiarito che i controlli agli attori di ‘Natale in casa Cupiello’, prima dello spettacolo, sono una cosa naturale.
Pure Ruzzone, quando va in bagno alla Cantina Iammacone e fa aspettare gli altri avventori, mette un comunicato appiccicato sulla porta e usa le stesse parole: “Si ritiene opportuno rappresentare che l’attività in questione rientra negli ordinari servizi svolti dal corpo nell’ambito delle sue peculiari funzioni”.
L’unica differenza è che Ruzzone scrive Corpo con la “c” minuscola.