Regione, tripletta d’incarichi per la super segretaria

CAMPOBASSO. L’ingegnere uno e trino. Responsabile del servizio di Gabinetto della Regione e Affari istituzionali, segretaria di Giunta e autorità Audit. E’ Mariolga Mogavero, il braccio destro del presidente Paolo di Laura Frattura. La stessa persona che con il governatore ha già rapporti nelle tanto discusse centrali a biomasse. In particolare quella di Campochiaro, della cui società Frattura ha ceduto le quote al marito della Mogavero, Luca Di Domenico. Cessione ovviamente a titolo gratuito. Non ha ceduto, invece, la delega all’energia, il presidente della Giunta, mantenendola nelle sue mani. Tre incarichi, dunque. Che la Mogavero sia, forse, una stacanovista? Non sappiamo. Ma, comunque, non lavora gratis, ci mancherebbe. Con 45.102 euro annui (3mila 700 euro mensili) il responsabile dell’Ufficio di Gabinetto pesa quanto un nuovo dirigente esterno della Regione Molise. Lo si legge nella delibera di Giunta n.152 dell’8 aprile 2013, dove è specificato che il trattamento economico della Mogavero è correlato a quello “previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per il personale con qualifica dirigenziale del comparto Regioni – Autonomie locali”. Ma come, ci si chiederà, non sono già troppi i dirigenti? Sembrerebbe di no. Infatti l’ente, che dal 2010 ha già intrapreso un percorso di riordino  del proprio apparato organizzativo, prevede un numero di funzioni dirigenziali superiori a quelli dei dirigenti regionali in dotazione organica. Nella Regione Molise mancava il responsabile dell’Ufficio di Gabinetto, “la cui funzionalità è stata finora assicurata solo con il ricorso a incarichi  occasionali di reggenza a dirigenti peraltro già titolari di funzioni di titolarità di altre strutture regionali”, si legge sempre nella delibera  n. 152, firmata all’unanimità dall’esecutivo Frattura. Ma con lo stesso atto il posto vacante è stato coperto. Dall’ingegnere Mogavero, naturalmente. Dal 15 aprile, la stessa Mogavero è stata anche nominata reggente della segreteria della Giunta regionale, su proposta – come da delibera n, 158 del 15 aprile scorso, del vicepresidente di Via Genova, Michele Petraroia. E vista la fiducia riposta dal presidente, a partire dal 15 aprile, ancora l’ingegnere sostituisce la dottoressa Umbertina Gualano nella funzione di autorità Audit nell’ambito del comitato di sorveglianza Por Molise Fse 2007–2013. I contratti – si badi – sono ovviamente tutti in regola e sono stati dati a una persona di fiducia del presidente, certamente premiata per la sue competenze, in applicazione dello spoil system. Ma sono comunque arrivati in un momento in cui ha fatto già discutere – finendo anche sulla stampa nazionale – la delibera di Giunta sulla proposta di abrogazione della ‘legge taglia assessori’, con le naturali polemiche sui costi della politica che si porta dietro. E intanto i  molisani stringono la cinghia.

VD