“Protezione civile come merce di scambio politico”. Frattura sempre più nella bufera

Massimo Romano: “La nomina di Tamburro era illegittima. Finalmente se ne è accorto pure il Governatore”

CAMPOBASSO. “Rimuovendo l’ingegner Tamburro dalla Protezione Civile, finalmente Frattura ammette e riconosce che quella nomina era illegittima perché violava il divieto di assegnare incarichi a politici senza esperienza”, commenta  Massimo Romano, che insieme al collega Giacomo De Ritis difende l’Osservatorio Molisano sulla legalità che aveva presentato ricorso al Tar proprio contro la nomina di Tamburro al vertice dell’Agenzia di Protezione Civile.

“La legge ha un obiettivo chiaro: vietare alla politica di utilizzare ruoli e funzioni pubbliche come merce di scambio per offrire ricompense politiche. Basterebbe il buon senso, ma evidentemente non tutti i politici ne sono dotati”, spiega Romano.

Sulle accuse che il Presidente Frattura aveva rivolto proprio al  leader di Costruire Democrazia, definendolo “grillo parlante”, imputandogli le responsabilità della rimozione di Tamburro per effetto del ricorso, Massimo Romano replica: “Quanto al “grillo parlante”, ricordò a Pinocchio che se gli avesse dato retta, invece di seguire il gatto e la volpe, avrebbe evitato tante imbarazzanti e rischiose disavventure”.