CAMPOBASSO. In attuazione dell’art. 1, commi dal 52 al 57, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 aprile 2013, entrato in vigore il 14 agosto 2013, è stato istituito presso la Prefettura di Campobasso l’elenco delle imprese non soggette a tentativo di infiltrazione mafiosa (cosiddetta “white list”), operanti nei settori di maggiore rischio. Sono definite come maggiormente esposte al pericolo della infiltrazione mafiosa le seguenti attività: trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi; estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura di ferro lavorato; noli a caldo; autotrasporto per conto di terzi; guardiania dei cantieri.
L’iscrizione nell’elenco è equipollente al rilascio della informazione antimafia liberatoria, che, pertanto, non deve essere richiesta nei confronti delle imprese iscritte.
L’iscrizione è volontaria e conserva efficacia per dodici mesi, con possibilità di conferma alla scadenza. La relativa domanda deve essere presentata, da parte delle imprese con sede legale nella provincia di Campobasso, in Prefettura.
L'episodio avvenuto in provincia di Lecco: l'uomo, 50 anni e originario di Campobasso, risiedeva da…
Nel cartellone i due concerti di punta di Boombdabash e Subsonica, ma c’è anche Enzo…
La commozione di mamma Anna che ha scoperto la targa. Il sottosegretario Niro: "Memoria e…
L’opera voluta dall’Amministrazione comunale di Larino e realizzata dall’artista Valeria Vitulli LARINO. Inaugurato a Larino,…
Tappa in Molise per l’atteso nuovo tour del rapper VENAFRO. Farà tappa anche in Molise…
L’annuncio dell’assessore all’Ambiente Simone Cretella CAMPOBASSO. Terminati i lavori di riqualificazione della peschiera di Villa…