Non c’è pace per il centrosinistra. Saette dal circolo Pd contro i vertici regionali del partito

Polemica per la costituzione del nuovo gruppo consiliare a Termoli: “Dubbi su occulti interessi personali”

CAMPOBASSO. “Il circolo cittadino – si legge in una nota – con delibera effettuata qualche mese fa ha deciso che fosse opportuno allargare la propria base senza preclusioni per nessuno, tantomeno per attuali consiglieri comunali, purché chiunque fosse interessato ad impegnarsi sostenesse le linee strategiche del partito.

“Il metodo utilizzato – si legge – non può essere condiviso visto che i vertici regionali del partito e componenti del consiglio regionale hanno ignorato di coinvolgere gli iscritti del partito democratico di Termoli tramite i suoi organi competenti cioè la segreteria e il direttivo e questo potrebbe insinuare il dubbio di interessi politici non del partito bensì occulti di tipo personale”.

“Il partito si oppone – conclude il comunicato inviato dal circolo del Pd di Termoli – a tali modalità gestionali perché le stesse producono danni al consenso e sfiducia verso la politica locale, ma anche regionale e nazionale in un momento storico di così ampio disagio e sofferenza”.