ISERNIA. L’evento, tenutosi presso la sala consiliare della Provincia, ha voluto celebrare il ruolo della donna nella società con un seminario di studio dal titolo ‘Ipazia, scienziata alessandrina nella letteratura e nella cinematografia’ e con la premiazione di donne molisane che si sono contraddistinte per il loro operato in vari settori di riferimento. La prima parte dell’incontro ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole superiori, con cui si è discusso della figura di Ipazia, celebre pensatrice uccisa violentemente per aver voluto rendere noti alle masse popolari i suoi studi e le sue scoperte scientifiche. Alla presenza del presidente della Provincia di Isernia, Luigi Mazzuto, della presidente dell’associazione ‘Promozione Donna’, Leontina Lanciano, dell’Aasessore alle Pari opportunità, Filomena Calenda e della consigliera di Parità della Provincia di isernia, Tina Florenzo, due studentesse del liceo scientifico Majorana di Isernia (Anna Colarusso e Alessandra Di Lullo) hanno letto alcuni brani del testo ‘Ipazia. Vita e sogni di una scienziata alessandrina del IV secolo’, romanzo/saggio scritto da Adriano Petta (presente alla conferenza) e Antonino Colavito. Il ruolo che la donna ha assunto nella storia del pensiero e dell’evoluzione scientifica è stato commemorato anche attraverso la visione di alcune scene del film ‘Agora’ che la vedono protagonista. Un’occasione, dunque, per porre l’accento sull’importanza storico-religiosa e sociale di una martire della libertà di pensiero cui si dà poco o per nulla rilievo nei testi scolastici.
Nella seconda parte dell’evento si è svolta la prima edizione di ‘Donna dell’anno e Premio alla Carriera’. Molte le molisane premiate: per il sociale, Maria Pia Colalillo (Afasev e Cesvip Isernia) e Fiora Luzzatto (docente); per la cultura, la più giovane di tutte, Michela Antenucci, (soprano) e Pina Petta (giornalista); per la politica, Nunzia Lattanzio e Angela Fusco Perrella (consigliere regionali); infine, per l’imprenditoria, Alba Salvatore (industria metalmeccanica) e Concetta Iacovino (trasporti e spedizioni). Le donne sono state omaggiate con un piatto in ceramica raku, decorato e personalizzato per l’occasione dal laboratorio Zaccarella di Montaquila.