Ammucchiata elettorale in vista delle amministrative di maggio: a Campobasso, dopo la transumanza di consiglieri comunali di centrodestra pronti a sostenere il candidato sindaco del Pd, Antonio Battista, pure il partito di Casini – alleato di Alfano alle europee – abbraccia la falce e il martello. A Termoli, protesta di Sinistra e Libertà che scarica Angelo Sbrocca, vincitore delle primarie, per sostenere Paolo Marinucci: “L’Udc modifica radicalmente la natura politica del centrosinistra”.  Critico anche l’ex assessore regionale Velardi: “Virata incauta e inspiegabile”. Entusiasmo soltanto dal Pd: “L’accordo? Fatto positivo”

 

CAMPOBASSO. Un centrosinistra sempre più di destra: un’evoluzione neanche tanto graduale, una sorta di fusione a freddo, iniziata nel gennaio del 2013, quando, la storia lo racconta, il berlusconiano Aldo Patriciello trasferì ‘armi e cognati’ nella coalizione guidata da Paolo Frattura.