HomeSenza categoriaRipartire dal Meridione: la via maestra di Letta

Ripartire dal Meridione: la via maestra di Letta

CAMPOBASSO. Alla presenza delle autorità locali, l’ex presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, è intervenuto a Campobasso per inaugurare il nuovo anno accademico dell’Università del Molise. Quella di stamane era, per l’ex primo ministro, la prima uscita pubblica dopo le dimissioni da Palazzo Chigi avvenute lo scorso 22 febbraio.
Il mondo accademico ha accolto positivamente la visita di Letta, il quale non si è sottratto alla folta schiera di giornalisti, che lo hanno atteso all’ingresso dell’Aula Magna dell’Unimol, anche per parlare degli ultimi avvenimenti della vita politica italiana. A tale proposito, riguardo le voci che danno come dimissionario Giorgio Napolitano, ha voluto ribadire che: “Occorre rispettare la volontà del Presidente della Repubblica e rispettare con istituzionale riguardo ogni eventuale sua decisione”.
Ha poi proseguito affermando l’importanza di questa sua prima uscita pubblica: “Guardiamo all’Europa fiduciosi sul nostro futuro. Sono a Campobasso per inaugurare l’anno accademico di una importante università del Sud. Come classe dirigente abbiamo il dovere di puntare sul Meridione e sulle sue strutture di eccellenza, incoraggiando gli studenti, i professori e il rettore affinché diano il meglio di se stessi per far progredire questo ateneo. Nel mondo ci sono molti esempi di piccole realtà di eccellenza, come quella molisana, che vanno incoraggiate, soprattutto se devono fare i conti con i limiti territoriali, come la mancanza di infrastrutture, conseguenti anche ad errori programmatici del passato. Questo Ateneo comunque è un esempio per tutto il Sud, un’università che può puntare sulla qualità, su collegamenti con importanti atenei italiani e stranieri”.
L’ex premier ha poi tracciato la strada maestra per il futuro: “Bisogna continuare sulla strada dell’investimento sulla formazione, sull’attività accademica e sul rapporto con il territorio, perché può essere una grande occasione per tutta la regione. Come avvenuto in giro per il mondo, dove atenei di grande livello, di eccellenza, che si trovano in territori svantaggiati, hanno finito per far sì che un elemento negativo diventasse un loro punto di forza, e diventando un riferimento per tutto il territorio. Campobasso e il Molise possono essere un’occasione, la classe politica deve aiutarli, sono proprio qui per questo. Serve un continuo impulso e aiuti constanti. La via maestra è quella di ripartire tutti dal Meridione anche attraverso la formazione, l’insegnamento e l’istruzione. Voglio dare un messaggio positivo, di speranza a tutti i giovani che devono viaggiare, studiare e perfezionarsi all’estero, ma poi bisogna che tornino e abbiano qui speranze e opportunità e non si trovino invece con un biglietto di sola andata, che credo sia la peggiore situazione in cui il nostro Paese si può trovare”.
Letta ha poi concluso chiarendo che in questi otto mesi n”on sono rimasto in silenzio ma ho portato avanti l’attività parlamentare, dato che il rispetto delle istituzione vuol dire anche fare un passo di lato quando si è compiuto un servizio come l’ho compiuto io e continuare a servirle in altro modo. Non ho amarezza per quello che è successo, guardo al futuro con grande fiducia”.

Francesco Clemente

Più letti

Savoia, chiusa la stagione teatrale: 18 rappresentazioni e 5.678 spettatori

I numeri forniti dalla Fondazione Molise cultura, dopo l’ultimo spettacolo, ‘Lisistrata’, con Amanda Sandrelli CAMPOBASSO Con la replica di Lisistrata, protagonista Amanda Sandrelli, per la...
spot_img
spot_img
spot_img