ISERNIA. Questa mattina, presso l’istituto superiore ‘Enrico Fermi’ d’Isernia, la questura pentra ha tenuto una conferenza dal tema ‘L’educazione stradale a bordo dei ciclomotori, delle moto e delle city cars: la conoscenza e il rispetto del Codice della strada a garanzia della sicurezza propria ed altrui’. Quest’incontro fa parte di una serie di conferenze organizzate dal questore d’Isernia, il dottor Vincenzo Vuono, in collaborazione con i dirigenti scolastici della provincia, iniziate nel mese di febbraio e che avranno termine alla fine di maggio. Nell’occasione vi è stato l’intervento del vicario del questore di Isernia, il dottor Antonino Russo, dell’ispettore superiore Raffaele Manuppella, in servizio presso la sezione della Polizia Stradale pentra e del preside dell’istituto, Marco Viti. L’incontro si è concluso con un attento dibattito insieme agli studenti e agli insegnanti presenti. La polizia, con tale ciclo di eventi, vuole raggiungere l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti che, nella loro delicata fase adolescenziale, si trovano a confrontarsi con varie problematiche della società moderna.
Altre tematiche che sono state e saranno oggetto degli incontri, riguardano cyber bullismo, pedopornografia, rischi per la privacy nell’utilizzo della rete e dei social network. E anche effetti delle droghe, dell’alcool e del tabacco sul corpo umano nella popolazione giovanile in relazione alla maturazione celebrale e allo sviluppo psico-fisico in corso tra i 14 ed i 21 anni.
