HomeSenza categoriaCapone lancia l’Opa sul centrodestra: “Andiamo avanti insieme”

Capone lancia l’Opa sul centrodestra: “Andiamo avanti insieme”

di Pasquale Bartolomeo

ISERNIA. Disposto a tuttoFranco Capone, presidente del Consiglio comunale di Isernia, lancia un appello pubblico affinché l’amministrazione Brasiello possa restare a galla. Lo fa rivolgendosi, apertamente “agli amici di minoranza – queste le sue parole – per andare avanti su alcuni grandi temi, ed eventualmente sciogliere il Consiglio a gennaio, accorciando così i tempi del commissariamento”. Con un intervento dal tenore più politico che istituzionale, Capone dunque cerca apertamente un’altra maggioranza, essendo il centrosinistra imploso, ieri pomeriggio, durante la votazione sul bilancio di previsione. Ben sei i consiglieri che hanno apertamente negato l’appoggio al sindaco: Davide Avicolli, Michele Mezzanotte, Ilario Di Placido, Ovidio Bontempo, Francesca Scarabeo e Benedetta Monaco.

Ecco allora Capone scendere in campo direttamente, tendendo la mano alla minoranza di centrodestra: “Il commissario sarebbe la soluzione peggiore per la città – ha aggiunto – Lo dico perché ho vissuto da vicino l’esperienza della caduta di Ugo De Vivo. In Consiglio ci sono le intelligenze e le energie giuste per proseguire. E sulla sanità e sull’area di crisi, per fare solo alcuni esempi, abbiamo già trovato in passato, un’intesa comune, approvando documenti all’unanimità. Ritengo dunque che su grandi temi come il ruolo di Isernia nello scacchiare politico regionale non ci si possa sottrarre, se non si vuol fare di Campobasso una ‘città Regione’, dove tutto continuerà ad essere accentrato”.

Insomma, l’idea sarebbe quella di un ‘patto tra gentiluomini’ oltre gli schemi di partito, da mettere per iscritto su un programma preciso che sia firmato “dagli uomini di buona volontà che vogliono lavorare per Isernia, per non morire. Non ci chiudiamo a nessuno, si badi. E vogliamo rilanciare il ruolo di Isernia come territorio”.  

L’esca, dunque, è stata lanciata. Ora starà al centrodestra decidere se abboccare o meno. Certo è che, dopo due anni e mezzo di scontri, sarebbe ben difficile giustificare, agli occhi dei cittadini, un’eventuale intesa trasversale tra due fazioni opposte. Bisognerà far prevalere il senso di responsabilità. Ma da quale punto di vista? E con quale obiettivo? La morte per consunzione di un’amministrazione che guadagnerebbe solo qualche mese davanti a sé o la volontà di costruire da subito qualcosa di nuovo e di diverso? Lo sapremo presto. Il Consiglio comunale decisivo è convocato in prima convocazione per domani, 11 settembre, alle ore 17; in seconda, dopo aver strappato il consenso della prefettura, per sabato 12 alle ore 19.30.

 

Più letti

Campobasso, i ‘Numerandia’ dal Colozza al Kangarou 2024

Le gare nazionali di Coppa Ecolier si sono tenute a Cervia CAMPOBASSO-CERVIA. Grande soddisfazione per l'Istituto Comprensivo Colozza di Campobasso che ha rappresentato il Molise...
spot_img
spot_img
spot_img