ISERNIA. Atteso dal 2010, è entrato in funzione questa mattina il nuovo blocco operatorio dell’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. Le due sale operatorie e una recovering room per la gestione pre e post intervento sono state realizzate in uno spazio di 1.300 metri quadrati nel seminterrato della struttura sanitaria pentra.
L’inaugurazione del nuovo blocco ha determinato, al contempo, la chiusura di tutte le altre sale operatorie del Veneziale, ad eccezione della parte chirurgica di Ostetricia che rimarrà al terzo piano dell’ospedale. Questa mattina la benedizione da parte del cappellano don Franco e poi hanno avuto inizio gli interventi. Cinque quelli effettuati durante la giornata di oggi.
Tempi di attesa piuttosto lunghi, dunque, se si considera che i lavori erano stati ultimati ben sei anni fa. “La soddisfazione è enorme – ha commentato il primario della Rianimazione Graziano – perché ognuno di noi ambiva a lavorare in un contesto idoneo per la sicurezza del personale e del malato. Devo dire che è andato tutto molto bene, nonostante si trattasse del primo giorno di lavoro nei nuovi locali. Ovviamente tutto è perfettibile: ci sono dei piccoli dettagli da sistemare per ottimizzare il lavoro, ma abbiamo compiuto un piccolo passo avanti verso la salvezza del Veneziale”.
