FROSOLONE. La scorsa estate è stata uno dei simboli molisani dell’Expo e ora Carmelina Colantuono, 47enne di Frosolone, guadagna di nuovo la ribalta nazionale perché è lei l’ultima cow-girl. E dove vive? Naturalmente nel Molise ‘che non esiste’. Mentre la regione continua a essere al centro dell’attenzione dei social per battute poco felici, il sito www.dissapore.com ha deciso di raccontare la storia di Carmelina, ‘regina della transumanza’.
“Quarantasette anni, occhi, capelli e carnagione scuri, che continua a fare, oggi, quello che nella sua famiglia si fa da cinque generazioni – scrive Nunzia Clemente – Seguendo un’antica pratica agro-pastorale chiamata transumanza, Carmelina trasferisce una mandria di 450 bovini di razza podolica e marchigiana – il suo ‘capitale’– dai pascoli di montagna a quelli di pianura, dal Molise alla Puglia attraverso gli antichi tratturi, come avveniva nei secoli scorsi, anziché a bordo di tir in autostrada. Quattro giorni e tre notti tra dormiveglia, cene e pranzi da preparare ai cavalieri durante il tragitto. E il viaggio, 200 chilometri da percorrere a piedi, si ripete in senso contrario con l’arrivo della stagione calda. Carmelina, di professione mastra casara (di recente è stata premiata per la manteca, un formaggio prodotto ancora oggi come nel 17esimo secolo) è di Frosolone, un paesino di 2.500 anime in provincia di Isernia. Scarpe da trekking più che speroni, jeep alternata al classico cavallo, cellulare e GPS, contatti con le autorità forestali per gestire le emergenze”.
