L’annuncio dell’assessore Di Perna: “L’obiettivo è ottenere un finanziamento di oltre 320mila euro”. In cantiere anche le iniziative per l’inserimento lavorativo


ISERNIA. Fondi per migliorare il servizio sociale a Isernia e nei centri limitrofi. L’assessore al ramo, Pietro Paolo di Perna, informa che il Comune, in qualità di ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale, ha inoltrato al ministero del Lavoro una domanda di ammissione al finanziamento, a valere sul Programma Operativo Nazionale ‘Inclusione’, relativa a proposte di interventi per l’attuazione del sostegno per l’inclusione attiva (Sia), Azione 9.1.1 (periodo di riferimento 2016-2019).

“Il Comune intende ottenere un finanziamento dell’importo di oltre 320mila euro, da destinare al potenziamento del Servizio Sociale Professionale e del Segretariato Sociale – ha dichiarato l’assessore di Perna –. Inoltre, verranno poste in essere azioni innovative per l’inserimento lavorativo, con l’attivazione di venti tirocini remunerati a 400 euro mensili per la durata di sei mesi. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai minori in condizioni di fragilità attraverso l’erogazione di servizi di sostegno educativo scolastico ed extra scolastico. La richiesta di tali finanziamenti nazionali è una ulteriore dimostrazione dell’attenzione che l’amministrazione del sindaco d’Apollonio rivolge al welfare e alle tematiche di equità sociale”.

L’assessore ha, infine, voluto ringraziare il personale dell’Ambito che quotidianamente lavora con competenza e passione per la risoluzione dei problemi della cittadinanza, soprattutto quella appartenente alle fasce più deboli.