Nel 1950 l’allora ministro degli Esteri francese getto le basi per la nascita della moderna idea del continente. A Palazzo D’Aimmo anche un minuto di silenzio per le vittime del terrorismo, da Aldo Moro a Peppino Impastato
CAMPOBASSO. Oggi la Festa dell’Europa, il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno ha ricordato in aula lo storico discorso di Robert Schuman, la sua ambizione di creare un’istituzione europea per mettere insieme la produzione di carbone e acciaio. Una visione, quella di Schuman, che ha dato vita alla moderna idea di Europa, superando anche i contrasti e i conflitti tra le nazioni, in nome della pace e della cooperazione.
Eventi ricordati dal presidente Cotugno come i 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, per i quali la presidenza del Consiglio regionale, insieme all’Ufficio scolastico regionale ha organizzato una serie di incontri nelle scuole, che hanno coinvolto oltre mille studenti. Quest’anno, inoltre, ricorre il ventennale della fondazione del Calre, la Conferenza delle assemblee legislative d’Europa.
“Solo per menzionare una delle questioni più delicate ed importanti – ha detto Cotguno – la grave crisi dei rifugiati alle porte dell’Unione europea; il Molise sta facendo la sua parte. Sarebbe irrealistico, oggi, affermare che i cittadini hanno una percezione dell’Unione europea come un’entità vicina ai loro problemi ed alla risoluzione degli stessi. Una delle cause di questa crescente crisi di fiducia e, ancor più, di rappresentanza democratica risiede nella sempre più percepita lontananza del processo decisionale europeo dalle comunità regionali e locali”.
Non è mancato, nell’intervento di Cotugno, un ricordo di Peppino Impastato a Aldo Moro, nel Giorno della memoria delle vittime del terrorismo. Eventi drammatici, ricordati a Palazzo D’Aimmo, con un minuto di silenzio dell’assemblea. Nel giorno della loro morte, durante quel momento rovente della vita della Repubblica che erano gli ‘Anni di piombo’. Un tema, quello dell’Europa, sul quale sono intervenuti anche i consiglieri Petraroia, Niro e Iorio.
Rinviate alla prossima seduta le nomine negli enti sub-regionali, per l’assenza del governatore Frattura. In aula solo la relazione dell’assessore ai lavori pubblici Pierpaolo Nagni, sul sistema idrico regionale e su Molise Acque.
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