Campobasso/ Il pregiudicato è stato fermato dagli agenti della Volante lungo una strada del rione San Vito. Ritrovato il furgone della Sea rubato in città


CAMPOBASSIO. Pur essendo stato confinato ai domiciliari, non ha resistito alla tentazione di fare una passeggiata in compagnia di una donna. Un gesto romantico forse, ma che è costato caro ad un pregiudicato, fermato e denunciato dagli agenti della Volante di Campobasso. I poliziotti, nel corso di un controllo lungo le strade del rione San Vito, ha notato la coppia. Gli operatori hanno deciso di eseguire una verifica e hanno accertato che il ragazzo era in realtà agli arresti domiciliari. Per questo il pregiudicato è stato accompagnato negli Uffici della questura per gli accertamenti del caso.

Si è così scoperto che non era stato destinatario di alcun permesso che gli consentisse di allontanarsi dal luogo di detenzione. Per questo, avvisato il pm di turno, gli uomini della Volante hanno ripristinato la detenzione domiciliare e hanno accompagnato a casa il ‘fuggitivo’. Il giovane è stato denunciato per il reato di evasione con richiesta di aggravamento della misura detentiva.

Sempre un equipaggio della Squadra Volante’, transitando lungo via Genova, ha notato un furgone della Sea fermo sul ciglio della strada con le portiere aperte. Gli operatori hanno effettuato un controllo sul mezzo, scoprendo che si trattava del veicolo rubato qualche ora prima. L’automezzo impiegato per la pulizia delle strade del capoluogo, ultimate le formalità del caso, è stato restituito all’azienda.