Gli alunni dell’istituto comprensivo ‘Giovanni XXIII’ protagonisti dell’incontro-dibattito dedicato alla salute e al benessere, rivolgendo particolare attenzione alle problematiche legate alla celiachia
ISERNIA. Conoscere le tecniche di produzione del cioccolato e comprendere quali effetti ha sulla salute. E’ uno dei temi al centro dell’incontro-dibattito che questa mattina ha visto protagonisti i ragazzi dell’istituto comprensivo ‘Giovanni XXIII’ di Isernia. Il convegno è stato ospitato presso il cinema Lumière e ha visto, in veste di relatori, il titolare dell’azienda ‘Dolceamaro’ Claudio Papa, insieme alla tecnologa alimentare Fabiola Ciccola e alla presidente dell’Aic Molise Nadia Falasca. L’evento infatti è servito anche per spiegare ai ragazzi le problematiche legate alla celiachia. Dopo i saluti della dirigente scolastica Rossella Simeone e dell’assessore comunale all’Istruzione Sonia De Toma, l’incontro è entrato nel vivo con gli interventi dei relatori.
Un incontro che ha rappresentato la conclusione di uno dei tanti percorsi educativi messi in atto dall’istituto, quello dedicato alla salute e al benessere. In particolare l’evento è stato incentrato sull’educazione alimentare sulla corretta alimentazione. Massima attenzione è stata quindi riservata al ruolo che il cioccolato gioca nell’alimentazione dei ragazzi.
“L’alimentazione – ha sottolineato la dirigente scolastica Rossella Simeone – è alla base del nostro ciclo vitale, quindi un’attenzione maggiore e oculata nei riguardi dell’alimentazione rappresenta un punto focale della nostra formazione. Particolare attenzione viene poi rivolta anche alle problematiche legate celiachia, una patologia che colpisce tante persone”. L’incontro di oggi è stato incentrato sul cioccolato e sulle sue caratteristiche. “Per dare ampio spazio alle problematica che stiamo trattando nelle classi – ha spiegato la dirigente scolastica -, abbiamo chiesto al dottor Papa di essere qui con noi per portare la sua esperienza e la sua professionalità all’attenzione dei nostri alunni affinché possano riflettere sulla necessità di essere esigenti in merito alla qualità degli alimenti.
Da oltre dieci anni formiamo i nostri alunni facendo comprendere loro l’importanza dell’ambiente e della sua salvaguardia. E quindi, della tutela di tutto ciò che ci circonda. Un grazie – ha concluso – va al titolare del cinema Lumière Mario Caruso – sempre attento alle tematiche che riguardano i più giovani”.
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