Attentato a Barcellona, parla una testimone molisana

Anastasia Mangione, di Termoli, si è trasferita dai primi di agosto nella città catalana

BARCELLONA. E’ spaventata, ma sta bene. Per soli pochi minuti, ma è riuscita a scampare il peggio. Anastasia Mangione, 28 anni di Termoli, vive a Barcellona dai primi di agosto con il suo compagno, un ragazzo napoletano che fa il cuoco in un ristorante italiano. Contattata da isNews, racconta come oggi si fosse recata a pranzo in Carrer Jerusalem da Bacaro, un ristorante accanto La Boqueria, dove è avvenuto l’attentato terroristico. 

“Siamo tornati a casa in Carrer de Piquer  – spiega Anastasia – e appena abbiamo acceso la tv hanno dato la notizia. Noi abitiamo a 700 metri dell’accaduto. Nel ristorante dove abbiamo mangiato il proprietario si è chiuso dentro, e c’erano dei turisti che sono scappati rifugiandosi nel suo locale. La polizia gli ha vietato di uscire e sono ancora lì dalle 17. La città è bloccata, con treni e metropolitana off limits. Pochi gli autobus che circolano, è un’atmosfera surreale. Se ci fossimo trattenuti solo 15 minuti in piu ci saremmo ritrovati schiacciati dalle persone che, uscendo dal mercato, sono fuggite in qualsiasi traversa si trovavano davanti”.