Ferragosto molisano per Vittorio Sgarbi

Il critico d’arte per due giorni in Molise: da Pietrabbondante per il Sannita Teatro Festival con lo spettacolo ‘Emozioni in cornice’, al Castello de Capoa di Gambatesa per la mostra Ferro Carta di Antonio Finelli, passando per Agnone tra chiese e fonderia

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PIETRABBONDANTE. Interpretare Shakespeare, omaggiare Flaiano, leggere Dante e citare Alfano e Berlusconi è pratica per pochi (per fortuna o sfortuna), di sicuro è roba da Sgarbi. Con un ritardo tipico di un’ora, il critico d’arte più popolare d’Italia si è presentato nel suggestivo teatro di Pietrabbondante, simulacro dell’arte e della cultura del Molise, con lo spettacolo ‘Emozioni in Cornice’ all’interno della programmazione del Sannita Teatro Festival, giunto alla sua quarantatreesima edizione.

Un reading di poesie, passaggi letterari, rimandi, omaggi e richiami alle varie arti supportato da attori e da Fausto Costantini, coautore dello spettacolo insieme a Michele De Martino con le musiche selezionate da Becky e Gabriele. Circa due ore di evocazioni shakespeariane e del Bardo, di ispirazioni e contaminazioni nella pittura e della poesia. Macbeth, Riccardo III, Amleto, Antonio e Cleopatra, Entico VIII e Giulio Cesare, fino ai già citati Dante e Flaiano, letti e interpretati sotto il cielo stellato del meraviglioso sito archeologico.

Ma è stata anche l’occasione per il critico di visitare nuovamente il Molise, girovagare nei siti di interesse artistico-culturali della regione e assaporare la gastronomia tipica (come la presenza registrata alla sagra delle ‘pallotte cacio e ova’ a Pietrabbondante, dopo lo spettacolo). Un Ferragosto altomolisano: prima la visita alla Pontificia Fonderia Marinelli d’Agnone, poi il giro nel paese alla scoperta di tutto ciò che potesse offrire. Con lui lo scrittore e giornalista Nicola Mastronardi, autore di ‘Estate in diretta’’, il format documentaristico di RaiUno in onda l’estate. Da Agnone a Gambatesa, al Castello De Capoa, dove è in corso l’esposizione ‘Ferro Carta’ dell’artista Antonio Finelli, pupillo molisano di Sgarbi (nella foto).

Da molti anni Sgarbi s’interessa del Molise: dalla visita all’Abbazia di San Vincenzo e le imprecazioni per il traliccio dell’Enel, fino alla stoica battaglia contro le pale eoliche vinta all’epoca, persa nel futuro, la curatela della Biennale e le frequentazioni di amici a Isernia. Insomma, Sgarbi in Molise lo vedremo, ma soprattutto lo sentiremo spesso.

Dons