Molise, il procuratore Vaccaro lascia: “La regione è peggiorata, troppe ‘famiglie foggiane’ a domicilio”

Non dimentica di citare le inchieste fatte sulla Pubblica amministrazione e in particolare quelle contro le violenze di genere dove i reati statisticamente sono in crescita ma, grazie all’attenzione mediatica al tema, sono aumentate anche le denunce. “Sulla violenza di genere siamo sempre molto attenti e vi assicuro che sono tantissime le nostre richieste di misura cautelare: c’è una mia direttiva, ad esempio, di allontanamento o comunque del divieto di avvicinamento alla persona offesa da applicare non appena si verificano i primi gravi indizi di un reato di maltrattamento o di stalking. Questo ci consente di intervenire subito”.

Vaccaro è ottimista anche in merito alla permanenza del Palazzo di Giustizia frentano, più volte indiziato ad essere chiuso. “Sono assolutamente convinto che il presidio di Larino rimanga. Il circondario larinese ha tre caratteristiche importanti a mio avviso, tre fattori di rischio: la vicinanza con la Puglia ed in particolare con la provincia di Foggia, da cui proviene una forte pressione criminale“.  Il secondo fattore è relativo alla fascia costiera. “Tutte le fasce costiere di ogni luogo sono quelle a rischio maggiore, dove più facilmente si verificano fenomeni criminosi, e penso alla droga, agli scarichi abusivi a mare, agli insediamenti edilizi abusivi: è ovvio che i territori della costa sono quelli più delicati dove ci vuole maggiore attenzione”. Il terzo fattore consiste nella “presenza del polo industriale a Termoli, un fattore sociale ed economico, che pone una serie di conseguenze anche sul piano giudiziario: le tante violazioni sul tema del lavoro, ad esempio”.

Tuttavia, durante il racconto della sua esperienza molisana, Vaccaro non manca di sottolineare anche qualche nota negativa come, ad esempio, la chiusura dell’area relativa all’economia e finanza avvenuta e la nomina di un terzo sostituto procuratore.”Alla luce dell’inaspettata e, secondo me, ingiustificata soppressione del terzo posto di sostituto procuratore: ogni anno abbiamo almeno 4.000 notizie di reato.  Per adesso quelle scritte superano i 1.800 a carico di noti e altrettante sono a carico di ignoti, per cui alla fine dell’anno supereremo tranquillamente le 4 mila.  E quindi potete capire come a mio avviso due sostituti procuratori sono insufficienti, anche perché come vi dicevo il territorio e meta di incursioni da parte della criminalità soprattutto foggiana”.

In attesa della nomina ufficiale del sostituto di Vaccaro, verrà nominato reggente il dottor Antonio La Rana, sostituto Procuratore Generale di Campobasso.

Alessandro Corroppoli