L’ex esponente di Insieme per il Molise: “Restiamo in maggioranza e non chiediamo posti in giunta. Ma l’amministrazione ha bisogno di un rilancio su tutti i temi. Il sindaco chieda cosa è stato prodotto in un anno e mezzo”
di Pasquale Bartolomeo
ISERNIA. In aula, dichiarazioni di non belligeranza. A margine del Consiglio comunale, però qualcosa si lasciano scappare. E avvisano i naviganti: “L’amministrazione ha bisogno di un rilancio. Su tutti i temi. E gli assessori devono presentare il conto di quello che hanno prodotto”.
Il gruppo misto, neonata formazione politica sorta dalla scissione interna a ‘Insieme per il Molise’, è e resta ufficialmente in maggioranza. Lo ha spiegato nel pomeriggio di oggi, alla fine della seduta consiliare, Gianni Fantozzi, uno dei 4 fuoriusciti dal ‘gruppo Iorio’ insieme a Salvatore Azzolini (ex capogruppo), Vittoria Succi e Giovanni De Marco. Una permanenza senza rivendicazioni. Ma in maniera “libera da qualsiasi lacciuolo con personaggi politici di qualsiasi tipo. Noi siamo liberi – ha detto Fantozzi a fine Consiglio – di poter fare le proposte che riteniamo utili nell’interesse della cittadinanza”.
Nessun nome, ma Michele Iorio avrà sentito le orecchie fischiare. Il suo gruppo, ora, passa da 12 a 8 consiglieri. E il gruppo misto avrebbe titolo per chiedere un assessorato. Ma Fantozzi, sul punto, mette subito le mani avanti. “La nostra scelta dipende da una non condivisione di alcune prese di posizione del gruppo di appartenenza originaria, che non riteniamo siano in linea con quelli che sono gli interessi del Consiglio comunale. Ribadisco, rimaniamo in maggioranza. E non abbiamo fatto questo per l’occupazione di posti in giunta, assolutamente”.
Il sindaco Giacomo d’Apollonio, insomma, sembra poter dormire sonni tranquilli. Nonostante qualche sottolineatura: “L’amministrazione ha bisogno di un rilancio su tutti i temi – ancora Fantozzi – occupazione, urbanistica, lavori pubblici, contrattuali e tante altre emergenze, come quella abitativa. Ma non boccio nulla finora: è stata fatta un’opera di risanamento del bilancio comunale, siamo dovuti uscire da un’empasse notevole, dal rischio default del Comune, portando avanti dei discorsi di risanamento dei conti che negli anni passati non erano stato fatti. E questo è un merito che noi tutti riconosciamo”.
Il gruppo misto, dunque, vuol essere una sorta di sprone. “Faremo delle proposte a integrazione di quelle che farà l’amministrazione e vedremo fino a che punto sono in grado di portare avanti il discorso nell’interesse generale”. In soffitta, per adesso, anche la questione della revoca del presidente del Consiglio. “Abbiamo un documento firmato da 12 consiglieri, è in standby, ma non è questo il problema. Si tratta di una cosa marginale rispetto a tutte le altre cose”.
Ma allora da dove partire per invertire la rotta? “Non siamo d’accordo con un ampliamento dell’esecutivo – qui Fantozzi si fa più esplicito – ma piuttosto con la rimodulazione della giunta. Ritengo che sia necessario chiedere il conto agli assessori dell’operato, di che cosa hanno prodotto. E’ buona pratica del capo di ogni amministrazione, a distanza di ogni sei mesi, o di ogni anno, chiedere anche un rendiconto dell’attività svolta dagli assessori”.
Una specie di ‘tagliando’, dunque. Che spetterà al sindaco, eventualmente, chiedere per poi valutare.
L'incidente è avvenuto allo svincolo 212, all'altezza del bivio RICCIA. Un incidente stradale, fortunatamente senza…
La segnalazione dei lettori ISERNIA. Isernia, cinghiali liberi al pascolo: il branco a ‘zonzo’ nel…
All'Aula delle Colonne la lezione inaugurale di orientamento giuridico ISERNIA. Nella mattinata di oggi, martedì…
Domenica emozionante a Campobasso, alla presenza del presidente nazionale Massimiliano Costa CAMPOBASSO. Una domenica emozionante…
Nella riunione di oggi approvati ordini del giorno e mozioni in agenda CAMPOBASSO. Quattro mozioni…
Obiettivo è la promozione e la valorizzazione delle bellezze storiche, naturalistiche e paesaggistiche della regione…