Il Lions Club Isernia dona un defibrillatore al palasport pentro, ieri la cerimonia

L’impianto sportivo è finalmente dotato dell’importante dispositivo, in grado di riconoscere e interrompere aritmie maligne responsabili dell’arresto cardiaco quali la fibrillazione ventricolare e la tachicardia ventricolare (Fotoservizio a cura di Pino Manocchio)

ISERNIA. Si è svolta ieri, in occasione della partita di basket di serie B tra Il Globo Isernia e la compagine Mastria Vending di Catanzaro, la cerimonia di donazione di un defibrillatore acquistato grazie ai proventi degli spettacoli di beneficenza organizzati nei mesi di ottobre e novembre scorsi dal Lions Club di Isernia.

L’iniziativa ha lo scopo di garantire a tutte le società sportive, che utilizzeranno il palazzetto dello sport, una maggiore sicurezza in campo per i propri atleti ma anche per i propri tifosi, nello spirito di servizio, cultura dello sviluppo e del benessere dei cittadini che caratterizza l’associazione dei Lions, l’organizzazione di club di assistenza più grande del mondo, che può vantare 46.000 club con 1,36 milioni di soci.

Nel corso della breve cerimonia, il dott. Davide Tagliaferri, Presidente del Lions Club Isernia, ha consegnato il defibrillatore nelle mani del Sindaco Giacomo d’Apollonio e dell’assessore allo sport del comune di Isernia, Antonella Matticoli. Era presente anche Domenico Ricci, presidente de ‘Il Globo Isernia’, in rappresentanza di tutte le altre associazioni sportive che si allenano e giocano abitualmente nell’impianto sportivo cittadino.

Ogni anno 70.000 persone, in buona salute, muoiono a causa di un improvviso arresto cardiaco. Moltissime di queste persone non sopravvivono perché non soccorse in tempo. Per soccorrere un arresto cardiaco, anche senza essere medici o infermieri, può bastare l’intervento di personale semplicemente formato alla rianimazione. Le percentuali di sopravvivenza salgono di molto se, oltre alla rianimazione, si aggiunge l’utilizzo di un defibrillatore, per usare il quale basta fare un breve corso.