Isernia, bimbo cadde dallo scivolo rotto alla villa: Comune condannato

L’ente dovrà versare oltre 3.600 euro di risarcimento ai genitori del piccolo, così come stabilito dalla sentenza del giudice di pace

ISERNIA. E’ di oltre 3.600 euro la somma che il Comune di Isernia dovrà versare a titolo di risarcimento per un incidente accaduto alla villa comunale.

Nel 2014 un bambino stava giocando sullo scivolo quando, a causa di una toga di legno rotta, cadde e si ferì. Partì così la denuncia da parte dei genitori e la conseguente richiesta di risarcimento, accolta dal giudice di pace, con apposita sentenza. Oggi, a circa quattro anni dall’episodio, l’ente di Palazzo San Francesco ha proceduto alla liquidazione prevista. Lo si apprende da una recente determina del Secondo settore che ha di fatto dato il via alla procedura per il risarcimento.

Un problema, quello della manutenzione dei giochi della villa comunale che va avanti da anni. E più volte le mamme e i papà hanno fatto sentire la propria voce per chiedere interventi risolutivi in grado di consentire ai loro figli di giocare in piena sicurezza. Ma certo è che il Comune dovrà procedere, quanto prima, alla riqualificazione dell’area giochi. Onde evitare altri incidenti e altre condanne.

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