Auditorium di Isernia fatiscente, il sindaco: “Pronti per una perizia sui danni”

Il Comune chiederà poi i risarcimenti per gli interventi mal eseguiti. Giacomo d’Apollonio si esprime anche sulle tribolazioni di maggioranza, ma si stente al sicuro: “Nessun nuovo posto in giunta”

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ISERNIA. Esclusi, al momento, problemi di natura strutturale, l’Auditorium di Isernia rappresenta evidenti criticità nelle rifiniture. E il Comune è pronto a intervenire, chiedendo i danni a chi evidentemente non ha eseguito al meglio i lavori. Parola del sindaco Giacomo d’Apollonio.

Da tempo è sotto gli occhi di tutti la presenza di intonaco cadente, ma ad oggi una nuova insidia, specie per i cittadini, si è presentata: la pavimentazione nei pressi dell’ingresso è saltata in più punti e i gradini si sono letteralmente sbriciolati.

Una situazione segnalata da numerose persone e rimbalzata dai social fino al Comune.

Ed ecco che il primo cittadino assicura che l’Ente ha già preso in carico la questione: “Ci sono delle preoccupazioni per quanta riguarda la struttura esterna. E più passa il tempo e più la situazione peggiora. Stiamo provvedendo, mediante l’ufficio tecnico, ad effettuare una perizia per una ricognizione dell’ammontare degli interventi. Poi procederemo alla quantificazione dei danni, se di questo si tratta, e alle relative contestazioni. Le carenze che rileviamo risalgono al fatto che trattasi di una struttura non finita, ma non possiamo accettare che si deteriori sempre più. Come Comune metteremo in campo tutte le azioni necessarie per far sentire la nostra voce”.

L’opera di fatto non è stata realizzata da Palazzo San Francesco, bensì dal Governo centrale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. E l’ente mira così ad ottenere i fondi, anche sotto forma di rimborsi, per poter poi effettuare le riparazioni del caso.

RIMPASTO DI GIUNTA E ‘CAOS’ NELLA MAGGIORANZA. Il sindaco, interpellato da isNews, si è poi espresso anche sul tema dell’ormai famigerato rimpasto di giunta, annunciato in estate ma mai concretizzatosi. Che oggi pare essere tornato fortemente alla ribalta, alla luce delle migrazioni di consiglieri nei vari gruppi esistenti in assise, tra maggioranza e opposizione di centrodestra.

Sul punto, però, Giacomo d’Apollonio minimizza. A suo avviso, “la maggioranza è compatta e al sicuro, impegnata esclusivamente a lavorare per la città e per i cittadini”.
Si mostra, come sempre del resto, aperto alla collaborazione con le diverse anime del centrodestra, ma resta fermo: “Non parliamo di poltrone. Al massimo potranno esserci delle risistemazioni con le deleghe, ma nessun nuovo posto in giunta”. D’altronde si dice soddisfatto dell’operato dell’esecutivo esistente, non negando qualche difficoltà che egli stesso riconduce per lo più alla giovane età di alcuni membri della giunta e anche a questioni ‘spinose’ indipendenti dal volere degli amministratori.

Non sembra temere tempeste, dunque, il primo cittadino pentro preoccupato piuttosto delle problematiche amministrative e delle imminenti carenze di personale: “Ci saranno a breve, con la cosiddetta ‘Quota 100’, numerosi pensionamenti, che si tradurranno in problemi di organico. Ecco perché dovremmo agire presto con un piano assunzioni”.

 

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