La chiusura sul nome dell’avvocato e presidente della Scuola forense, in quota Lega, dopo la riunione di oggi pomeriggio. A saltare sono le liste che avevano lanciato la candidatura del presidente dell’Acem Corrado Di Niro, che non hanno condiviso il metodo seguito. L’ufficializzazione, per la concomitanza con la processione del Venerdì Santo, rinviata alla giornata di domani. Sono dunque 5 gli sfidanti per la poltrona di primo cittadino del capoluogo


CAMPOBASSO. La notizia è arrivata in serata, ma l’ufficializzazione, a causa della processione del Venerdì Santo, è stata rinviata alla giornata di domani. E’ Maria Domenica D’Alessandro, in quota Lega, il candidato sindaco del centrodestra. Confermato dunque il nome dell’avvocato e presidente della Scuola forense del Molise.

Così come è confermato che a sostenerla non ci saranno le due liste che al tavolo della trattativa avevano fatto il nome del presidente dell’Acem Corrado Di Niro, Campobasso al centro e Campobasso del futuro, che si ritireranno dalla competizione elettorale. In dissenso non sul nome indicato ma sul metodo, il mancato coinvolgimento del territorio, come hanno fatto sapere.

La chiusura al termine di un vertice di Giunta regionale e del tavolo della coalizione, che si sono riuniti nel pomeriggio. L’accordo dopo il passo indietro fatto dal consigliere comunale Alberto Tramontano, il candidato sindaco indicato da Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, che si è ritirato in nome dell’unità della coalizione. I partiti dunque hanno chiuso, quelli che avevano siglato l’accordo di Arcore e quelli rappresentati nel governo regionale. Ma una parte del fronte civico si è sfaldata. Almeno due le liste che non parteciperanno alla elezioni.

Originaria di Torella del Sannio, Maria Domenica D’Alessandro è stata candidata al Senato nelle Politiche del 2018, col simbolo di Fratelli d’Italia. Poi il passaggio alla Lega, a cui da accordi nazionali spettava la casella Campobasso.

Sono dunque 5 i candidati sindaco di Campobasso. D’Alessandro dovrà sfidare Antonio Battista (centrosinistra), Roberto Gravina (M5s), Paola Liberanome (Io amo Campobasso) e Pino Libertucci (Italia in Comune). 

Carmen Sepede