Isernia, caos soste blu: il comitato diffida il sindaco e scrive all’Anac

Continua la mobilitazione dei cittadini e riesplode la protesta a seguito dell’accordo raggiunto per l’attivazione del servizio dei parcheggi a pagamento

ISERNIA. Caos soste blu a Isernia: riesplode la protesta a seguito dell’accordo raggiunto con la ditta che, di fatto, consentirà l’attivazione del servizio. Sul piede di guerra il comitato ‘No strisce blu’ che ha messo nero su bianco una diffida nei confronti del sindaco Giacomo d’Apollonio e della Giunta e che è stata recapitata anche all’Autorità Nazionale Anticorruzione.

I dettagli dell’iniziativa verranno illustrati domani mattina, mercoledì 10 luglio, alle ore 10.30, presso lo studio dell’avvocato Oreste Scurti.

“Quella messa in atto dall’amministrazione comunale di Isernia, certamente rappresenta l’espressione massima della messa in scena della politica a favore del privato, del più forte – affermano i portavoce del comitato Emilio Izzo ed Enzo Bongiovanni -! Potremmo citare casi e casi, ma l’ultimo in ordine di tempo, raggiunge vette ardite ed inesplorate fino ad oggi, la possibilità ad un’impresa, nemmeno locale, di togliere dalle tasche degli isernini fior di quattrini per parcheggiare le auto! Un balzello della durata record di 15 anni, cosa mai vista, a fronte di inesistenti necessità e zero servizi resi alla popolazione. Abbiamo dato mandato al legale del Comitato, affinché si adoperi per eliminare ogni traccia possibile di scorrettezze e illegalità”.

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