Campobasso, il mistero del parcheggio di viale Manzoni: colata d’asfalto al posto del verde pubblico

L’associazione ‘Salviamo il quartiere Vazzieri’ scrive al sindaco Gravina e all’assessore Cretella chiedendo loro di andare a verificare la regolarità dell’opera definita l’ennesimo scempio ambientale

---

CAMPOBASSO. Un parcheggio, nato – stando a quanto denunciano i residenti – dall’oggi al domani in un’area che avrebbe invece dovuto ospitare aree verdi, alberi e magari qualche panchina.

“Uno scempio ambientale, l’ennesimo – spiegano dall’associazione ‘Salviamo il quartiere Vazzieri’ che ha indirizzato una lettera al sindaco Gravina e all’assessore Cretella -. Ci auguriamo che la nuova amministrazione possa prendere subito atto di ciò che sta minando la sicurezza di tante persone, bambini, anziani e disabili in primis”.

L’attacco alla passata e recente esperienza di governo cittadino è sferrato senza esclusione di colpi.

“Noi residenti siamo costretti da troppo tempo a fare i conti con una burocrazia troppo ‘ballerina’ e per cause di certo non imputabili alla nuova amministrazione alla quale, invece, chiediamo aiuto – scrivono ancora -. Il motivo della nostra preoccupazione è legato all’ennesimo scempio ambientale che abbiamo subìto senza che nessuno, cui spetta la competenza, venisse a controllare cosa accade: negli ultimi giorni, in viale Manzoni, strada completamente dimenticata dalla precedente amministrazione, è stato aperto un parcheggio al pubblico, l’ennesima colata di asfalto lì invece doveva sorgere del verde pubblico, e il Comune lo sa bene, che ‘pare’ (il condizionale in questo caso è d’obbligo) non abbia alcun collaudo.

E del resto – continuano – basta farsi un giro per rendersi conto di quale ennesimo ‘mostro ambientale’ sia stato creato, oltretutto senza illuminazione, senza delimitazioni, senza accurate protezioni. Insomma, un lavoro senza il rispetto della minima norma. Per questo chiediamo sul posto anche la presenza dell’assessore Cretella, da sempre sensibile a tematiche del genere.

E semmai fosse stato concesso un collaudo – aggiungono dall’associazione – a maggior ragione sollecitiamo il sindaco Gravina e l’assessore Cretella a verificare come sia stato permesso vista la completa assenza di elementi basilari. Non immaginiamo cosa potrebbe accadere in quell’area, sprovvista tra le tante cose anche dell’illuminazione, tra qualche mese quando farà buio alle 16. Noi residenti nel quartiere Vazzieri negli ultimi anni, malgrado le tante irregolarità ravvisate nel quartiere, siamo stati completamente dimenticati dal mondo politico e civile; per questo chiediamo a gran voce al sindaco Gravina e all’assessore Cretella di poter far luce sulla vicenda. Purtroppo a Campobasso i controlli sul territorio su ciò che accade, e come accade, rappresentano una attività episodica e marginale. Siamo stanchi – concludono dall’associazione ‘Salviamo il quartiere Vazzieri’ – di abusivismo, clientelismo, compromessi e anarchia amministrativa”.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale