Edmondo Angelaccio della King of Truffles al Niaf come Italian Truffles Ambassador nel mondo

Prestigioso riconoscimento per l’imprenditore isernino. La King of Truffles tra le aziende protagoniste dell’evento promozionale di scena negli Usa

ISERNIA. King of Truffles al tavolo dei potenti, a Washington nella capitale degli Stati Uniti, in occasione dell’evento organizzato dalla National Italian American Foundation (NIAF), fondazione a livello nazionale rappresentante gli oltre 20 milioni di cittadini italo-americani.
L’evento, organizzato con il patrocinio della Regione Molise, aveva in questa edizione proprio come tema centrale la cultura molisana a 360°, con le sue eccellenze enogastronomiche, artigianali, turistiche, paesaggistiche e valoriali.
Durante l’intera giornata del 2 novembre, ognuna delle 17 aziende molisane aderenti all’iniziativa, ha avuto modo di allestire il proprio stand ed accogliere le centinaia di persone intervenute.
La King of Truffles, unica azienda presente per il settore tartufi, ha avuto modo di promuovere il proprio brand, le attività, i servizi legati anche al truffle tourism oltre che logicamente a fare tasting dei prodotti, molto apprezzati dal pubblico statunitense.
“E’ stata una vetrina fondamentale – ha dichiarato Edmondo Angelaccio – anche per promuovere la fresca nomina a livello personale e come King of Truffles di ‘Italian Truffle Ambassador’ per la Regione Molise, riconoscimento prestigioso conferito direttamente ad Alba dall’Accademia Italiana del Tartufo. Il Molise – ha concluso Angelaccio- è terra di ottimo tartufo e noi dobbiamo essere i baluardi della nostra Regione, le sentinelle della biodiversità, i custodi del bosco, i narratori del prezioso tubero, valorizzandolo nei migliori contesti nazionali e soprattutto internazionali quale quello statunitense”
A chiusura dell’evento si è tenuta una serata di Gala all’Omni Shoreham Hotel, durante la quale il Presidente della Regione Molise Toma ha ringraziato pubblicamente gli Stati Uniti d’America per aver fatto tantissimo per i molisani e per aver consentito ai corregionali emigrati condizioni di uguaglianza al pari di ogni cittadino americano. “I molisani – ha detto Toma – hanno saputo meritarsi la fiducia di questo Paese distinguendosi per onestà, laboriosità e rispetto delle leggi”.

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