Nuova raffica di controlli ‘anti-caporalato’ dei Carabinieri nel Venafrano. A Sesto Campano i militari hanno confinato ai domiciliari un 50enne che deve scontare una pena di 5 mesi per evasione
VENAFRO. Prevenzione e contrasto del lavoro nero: nuova ondata di controlli dei carabinieri nel Venafrano. Nei guai è finito il titolare di un bar, denunciato per aver impiegato nel suo locale una persona senza regolare assunzione. Nei suoi confronti è scattata anche una multa 10.800 euro.
In azione i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia nell’ambito del programma anti-caporalato 2019, in collaborazione con i militari dell’Arma territoriale. Sotto la lente sono finite le attività imprenditoriali della provincia per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Nel corso della verifica all’interno del bar si è scoperto che uno dei due lavoratori in servizio nel locale non aveva un contratto.
Ieri sera, i militari della Stazione di Sesto Campano, invece, hanno confinato ai domiciliari un 50enne napoletano. Il provvedimento è scattato perché l’uomo deve scontare una pena di 5 mesi e 10 giorni per evasione.
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