Donna segregata in un pollaio, la D’Urso lancia la ‘catena degli aiuti’ e anche Isernia risponde

In diretta tv a Pomeriggio Cinque la vicenda di una 53enne fiorentina che ha subito violenze e che ora cerca di ripartire con la sua vita. Da una signora del capoluogo pentro l’invito alla  malcapitata a trascorrere il Natale insieme

ISERNIA. Lanciata da Pomeriggio Cinque, il programma Mediaset condotto da Barbara D’Urso, l’iniziativa di solidarietà per Patrizia, una 53enne fiorentina, segregata e violentata per oltre un mese dagli ex cognati in un pollaio nelle campagne tra Rufina e Pontassieve. E una mano tesa arriva anche da Isernia.

Durante la trasmissione, in cui la donna ha raccontato e ripercorso i drammatici momenti vissuti, è stata avviata una raccolta di fondi e di beni per aiutare la malcapitata a ripartire, ad avere un’indipendenza, magari anche attraverso l’offerta di un lavoro.

Un appello raccolto un po’ ovunque in Italia. E tra chi ha messo a disposizione suppellettili, o ha proposto, in qualità di comandante di una nave, una mini crociera di Capodanno alla donna, per curare anche le ferite della sua anima, in diretta tv è stata letta la mail di una signora isernina che ha invitato la 53enne nella sua casa nel capoluogo pentro per trascorrere il Natale. Un gesto d’amore e altruismo, che merita di essere riportato e rimarcato.

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