Reati ambientali in alto Molise: denunciati tre gestori di depuratori urbani

I fanghi derivanti dai processi depurativi giacevano in grandi quantità sul letto di essiccamento da più di un anno

ISERNIA: Prosegue l’attività operativa dei carabinieri forestali in provincia di Isernia per la tutela del ricco patrimonio naturalistico e per il contrasto agli illeciti in danno all’ambiente. Sono trascorsi pochi giorni da quando i carabinieri forestali denunciavano il gestore di un depuratore comunale nell’Alto Molise e i controlli effettuati negli ultimi giorni, sempre per quest’area geografica di elevato pregio ambientale, hanno portato al deferimento di altre tre persone per fatti analoghi.

Gli agenti hanno controllato due depuratori urbani di due comuni, i fanghi derivanti dai processi depurativi giacevano in grandi quantità sul letto di essiccamento da più di un anno, senza che venissero smaltiti. Si tratta, in pratica, di un deposito incontrollato di rifiuti che rappresenta un concreto pericolo di inquinamento per i suoli e le falde acquifere dell’area, punito penalmente con l’arresto da tre mesi a un anno o con l’ammenda da duemilaseicento a ventiseimila euro.

Inoltre, per entrambi i depuratori, il registro di carico e scarico dei rifiuti non era aggiornato. Oltre che incorrere in un procedimento penale, per questa violazione amministrativa, i gestori dovranno pagare anche una multa superiore ai duemila euro.

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