Prezzi stellari per Amuchina e mascherine: parte l’esposto del Codacons, “speculazione vergognosa”

Rincari fino al 1.700 per cento: colpa della psicosi da coronavirus

Sarà presentato domani alla Procura della Repubblica di Roma e alla Guardia di Finanza l’esposto del Codacons, l’associazione in difesa dei consumatori, dopo le speculazioni sui listini di Amuchina e mascherine in difesa del Coronavirus. Nel corso della giornata di oggi, sui più noti portali di e-commerce, era possibile trovare questi prodotti con rincari astronomici, anche di oltre il 1700 per cento, a dimostrazione di come la speculazione da psicosi non escluda anche giganti del web come Amazon. Una confezione di 5 mascherine, infatti, è arrivata a costare 189 euro: di qui lo stesso Amazon si è visto costretto a intervenire, specificando che “i partner di vendita stabiliscono i prezzi dei loro prodotti nel nostro store e abbiamo delle regole per aiutarli a definire tali prezzi in modo competitivo. Monitoriamo attivamente il nostro store e rimuoviamo le offerte che violano le nostre regole”.

Come riferisce la Repubblica, per Carlo Rienzi, presidente del Codacons, si tratta di una “speculazione vergognosa tesa a lucrare sulla paura delle persone, che potrebbe configurare veri e propri reati, dalla truffa all’aggiotaggio”. “Per tale motivo – continua – presenteremo domani un esposto a Procura e Guardia di Finanza, chiedendo anche di oscurare le pagine di Amazon e di altri portali specializzati nelle vendite online nelle quali si pubblicizzano a prezzi abnormi prodotti legati al coronavirus.

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