Isernia, stroncata la fuga di tre tunisini: fuggiti nottetempo, riacciuffati dalle forze dell’ordine

Dopo il tentativo sventato di pochi giorni fa, un nuovo episodio nonostante il costante presidio degli agenti

ISERNIA. Altri 3 migranti sono fuggiti nottetempo dal centro di accoglienza di Isernia ‘Il Geco’ di viale dei Pentri. Questa mattina, confermano dalla prefettura, sono stati effettuati i tamponi sugli ospiti della struttura e il riconteggio degli stessi al fine di verificarne il numero. Di fronte all’assenza di tre di essi, in violazione degli ultimi giorni di quarantena precauzionale, sono scattati controlli a tutto campo per rintracciarli.

Si tratta della seconda fuga in pochi giorni nonostante i presidi costanti delle forze dell’ordine davanti alla struttura. I tre, tuttavia, non sono andati lontano: a quanto pare sono stati intercettati dalle forze dell’ordine nei pressi di Carpinone e ricondotti nel Cat che li ospita.

L’episodio ha provocato una nuova, dura presa di posizione su Facebook del consigliere di Alleanza per il Futuro al Comune di Isernia, Giovancarmine Mancini, il primo a denunciare una situazione ingestibile in città già prima dell’arrivo dei 43 migranti. Una questione di business, che nulla a che fare con le esigenze umanitarie, il suo punto di vista. E nuovi grattacapi per le forze dell’ordine, costrette a presidiare notte e giorno il centro a detrimento della sicurezza dei cittadini.

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