Trasporti e coronavirus, Romagnuolo sollecita il rimborso degli abbonamenti bus

La consigliera regionale annuncia la presentazione di una mozione ad hoc con cui chiede alla Regione di attivarsi immediatamente per risolvere la questione

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CAMPOBASSO. Tra le molteplici questioni conseguenti l’emergenza sanitaria anche la
problematica degli abbonamenti di viaggio già acquistati dagli utenti ma non utilizzati a causa delle restrizioni governative e regionali. Ad accendere i riflettori sulla questione è la consigliera regionale Aida Romagnuolo, annunciando la presentazione di una mozione con cui sollecita il rimborso dei suddetti abbonamenti.

“Il Dpcm del 4 marzo 2020 – rileva l’inquilina di palazzo D’Aimmo – ha stabilito la sospensione dei servizi educativi e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, comprese le Università e, con ordinanza del presidente della giunta regionale n.4 del 14/03/2020 e successive modifiche, è stata prevista la revisione temporanea della programmazione del servizio erogato dalle aziende del trasporto pubblico locale extraurbano, limitandone l’attività per effetto della situazione emergenziale Cov-19. Tali limitazioni – ancora Romagnuolo -, nonostante siano state necessarie al fine di tutelare la salute pubblica, sono state causa di perdita economica per gli utenti che avevano pagato in anticipo l’abbonamento. A tutela dei pendolari di trasporto ferroviario e TPL, in caso di mancata utilizzazione dello stesso, le aziende di trasporto pubblico locale dovevano procedere nei confronti degli aventi diritto al rimborso, optando o per l’emissione di un voucher di importo pari all’ammontare del titolo di viaggio, ivi compreso l’abbonamento da utilizzare entro un anno dall’emissione, oppure al prolungamento della durata dell’abbonamento per un periodo corrispondente a
quello durante il quale non ne è stato possibile l’utilizzo”.

“Nonostante siano passati ben 5 mesi dall’inizio della cosiddetta ‘fase 2’, iniziata il 4 maggio, – conclude – e in prossimità della ripartenza delle attività scolastiche, le famiglie sono ancora in attesa di risposte e azioni concrete. Per tali motivazioni, ho presentato una mozione in Consiglio regionale per chiedere l’impegno al presidente della Giunta e all’assessore competente ad attivarsi con la massima urgenza per il rimborso delle quote degli abbonamenti pagati in anticipo o al recupero attraverso ulteriori abbonamenti”.

 

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