Coronavirus, arrivato a Termoli l’ospedale da campo della Croce Rossa Italiana

Entro mercoledì la struttura con 25 posti letto di terapia sub-intensiva sarà a disposizione dell’Asrem. Ma c’è un altro problema, non secondario: manca il personale medico e infermieristico da impiegare. La Croce Rossa lancia un appello per la pronta-disponibilità di operatori sanitari: “Abbiamo necessità di medici, infermieri e OSS”

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TERMOLI. Sono arrivati nel pomeriggio all’ospedale San Timoteo i mezzi della Croce Rossa Italiana partiti questa mattina dalla provincia dell’Aquila.

A bordo l’ospedale da campo, annunciato dal governatore Toma, che verrà montato nello spazio antistante il nosocomio.

La struttura principale è un gonfiabile. Entro la giornata di domani saranno allestiti i 25 posti letto per la terapia sub-intensive e subito dopo l’ospedale da campo sarà messo a disposizione dell’Asrem, a cui compete di decidere la data di entrata in funzione.

Nel frattempo la Croce Rossa Italiana sta reperendo personale sanitario per far fronte all’emergenza.

“In relazione all’attuale scenario epidemico da Covid-19 che pone la Regione Molise in una situazione di forte criticità, – dichiarano dalla Croce Rossa Italiana – facendo seguito all’attivazione dell’Associazione Nazionale della Croce Rossa Italiana per l’allestimento e la gestione dell’ospedale da campo presso l’Ospedale Civile di San Timoteo di Termoli, si richiede con urgenza la disponibilità di personale sanitario, con le qualifiche di medico, infermiere ed OSS, per l’impiego di almeno una settimana a partire da mercoledì 24 febbraio”. 

Le disponibilità dovranno pervenire alla sede nazionale della Cri che poi provvederà a smistare gli operatori sul campo.

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