Nell’ottavo appuntamento della rubrica su isNews, il partito paneuropeo ha incontrato in videoconferenza l’associazione di Carpinone che ha provato a ripensare le attrattive locali in modo sostenibile
ISERNIA. Elezioni alle porte: a Isernia nei prossimi mesi si rinnova il Consiglio Comunale e il partito paneuropeo Volt parteciperà attivamente alla dialettica politica cittadina con una rubrica fissa su isNews, dal nome di Es(Is)sto. A cadenza periodica, Volt interverrà sui principali temi d’attualità locale e non solo, cercando di dare un punto di vista differente e di promuovere iniziative ad hoc per una palingenesi politica quanto mai necessaria. Nell’ottavo appuntamento, Volt ha incontrato in videoconferenza Mirko Venditti e Loris Maciocia di Molise in Action, che come associazione ha provato a ripensare il concetto di turismo sostenibile a Carpinone.
L’associazione Molise in Action nasce nell’aprile del 2019 da un gruppo di giovani ragazzi di Carpinone con il forte desiderio di far conoscere il proprio territorio, in particolare puntando sul diamante grezzo del paese: la Cascata di Carpinone. Un luogo magico e incontaminato che ricorda le foreste pluviali dell’Amazzonia e del Madagascar. Fino all’intervento dei volontari dell’associazione Molise In Action il percorso risultava inaccessibile e non percorribile da chiunque. Con il duro lavoro dei soci, oggi possiamo arrivare alla Cascata molto facilmente, percorrendo un sentiero affascinante che si snoda dalla piazza del paese fino ad arrivare a ridosso della cascata. “Purtroppo, tutti ci dicono che siamo bravissimi e lo apprezziamo, ma gli aiuti concreti sono pochi”, ci hanno raccontato nell’incontro online per il nostro tour d’ascolto.
I ragazzi hanno infatti creato attorno a questa meraviglia varie attività tra cui l’Acquatrekking, riscontrando spesso problemi nell’organizzazione dell’attività stessa dovute alle molte prenotazioni pervenute. La scorsa estate l’afflusso dei turisti ammontava a circa 4000 persone a settimana, e sono emerse molte problematiche relative alla mancanza di sufficienti strutture di ristoro, B&B e parcheggi. Tra le molte difficoltà della gestione del flusso di turisti, si associano poi le inevitabili problematicità sulla sicurezza e sullo smaltimento dei rifiuti. A riguardo l’associazione ha provato a prendere contatti con l’Enel, che è l’ente proprietario del territorio, senza avere riscontro alcuno: “Non riusciamo a trovare un interlocutore”, spiegano frustrati. Neanche il Comune Di Carpinone, essendo un territorio privato, può operare a riguardo.
Mirko Venditti, presidente dell’associazione, e Loris Maciocia, guida turistica e componente del direttivo, ci hanno spiegato come con l’arrivo di maggiori fondi e finanziamenti si potrebbe avviare un progetto imprenditoriale molto più grande di cui sia il paese che le cittadine limitrofe trarranno vantaggio: c’è Roccamandolfi con il ponte tibetano, ad esempio, realizzato sul profondo canyon scavato dalle acque del torrente Callora. Non solo: ci sono state anche alcune interessanti collaborazioni con l’Università La Sapienza, che non solo hanno posto l’attenzione sul caso delle cascate con tesi in Turismo e in Digital marketing, ma hanno avviato una serie di progetti per la stagione estiva entrante come, ad esempio, escursioni mirate.
Mirko e Loris hanno poi espresso la necessità di maggiore chiarezza, o magari di aiuti in questo senso, riguardo i bandi in corso. L’idea è quella di sostenere il loro bellissimo progetto, iniziato come un sogno, che piano piano si è materializzato ma che ora necessita dell’aiuto non solo dei volontari ma delle istituzioni. Carpinone può essere l’esempio di quel nuovo paradigma turistico che Volt sta cercando di costruire insieme agli attori del territorio: sostenibile, integrato strutturalmente, funzionalmente ed economicamente, green e rispettoso dell’ecosistema locale. Per questo abbiamo voluto lanciare la palla a Molise in Action: per aiutarli a ripensare e a creare questo futuro, che non si trasformerà in presente finché le loro voci non troveranno appoggio e sostegno nei palazzi del potere.
Anche per questo vi invitiamo a partecipare attivamente al cambiamento rispondendo al nostro questionario, di cui trovate il link qui. Per saperne di più sulle attività di Volt a Isernia, potete seguirci sui canali social Volt Isernia: su Facebook, oppure seguendo @Voltisernia su Instagram, oltre alla newsletter su Telegram.
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