Categories: POLITICA & ATTUALITA'

Medici di famiglia in calo, Fismu: “Aumentare le pensioni”

Il Segretario regionale Ernesto La Vecchia individua possibili soluzioni per potenziare una medicina territoriale sempre più in affanno.


I giovani scappano dalla medicina territoriale, poche le prospettive di crescita, scarse le tutele, compensi bloccati da anni e una pensione, in prospettiva, sempre più povera. “E anche la nuova Convenzione della medicina generale non sembra possa avviare una inversione di rotta”. Questa la denuncia di Ernesto La Vecchia, segretario regionale di Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-Fismu (affiliata Cisl Medici) dopo aver partecipato in Sisac all’apertura delle trattative per il rinnovo dell’Acn dei medici di famiglia, del 118, della Continuità Assistenziale. La Vecchia, sottolinea: “Sarà l’ennesimo ‘accordo ponte’, da chiudere al più presto per mettere in sicurezza il settore dagli attacchi di chi lo vuole smantellare, ma che non affronta i veri problemi che ci trasciniamo da anni e che sono stati evidenziati dalla drammatica emergenza COVID. Con questo Pnrr potevamo invertire la rotta, ma temo sarà un’ennesima occasione persa.

“Uno dei nodi irrisolti per dare un futuro alla professione e forza alle cure primarie e all’emergenza/ urgenza – continua La Vecchia – è quello del personale medico: sempre meno giovani professionisti vogliono essere medici di medicina generale. Un fattore, che unito alla pessima programmazione di questi anni, porterà alla desertificazione dei servizi, come denunciato anche dal presidente della Fnomceo, Filippo Anelli. Servirebbe una rivoluzione per cambiare il quadro attuale, a partire da una riorganizzazione con risorse adeguate, più tutele, centralità dei medici nel governo del territorio, compensi attualizzati, riforma della formazione, ma in questa sede voglio lanciare una piccola proposta concreta per migliorare la prospettiva di una pensione adeguata, chiedendo un fronte comune con l’Enpam e Fnomceo affinché la liquidazione che spetta ai professionisti a fine carriera non sia tartassata come succede adesso, che, invece, sia valorizzata equiparandola al Tfr dei medici dirigenti del Ssn. Un passo importante, anche se non risolutorio, per rendere la nostra professione un poco più attrattiva” conclude il Segretario regionale Fismu.

 

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!

Maurizio

Recent Posts

Isernia, lutto per Rosina Chiacchiari

ONORANZE FUNEBRI D'AGOSTINO

3 minuti ago

Inter campione d’Italia, la festa ad Acquaviva d’Isernia

Organizzata dal club 'Peppino Prisco' in località Madonna ACQUAVIVA D'ISERNIA. In occasione della vittoria dello…

1 ora ago

De Benedittis apre la sede elettorale: “Andiamo a riprenderci la città di Campobasso”

Le parole del candidato sindaco del centrodestra, nella conferenza stampa con il presidente della Regione…

15 ore ago

Isernia, riapre lo Spazio Arte Petrecca nella nuova sede in corso Marcelli

Vernice d'apertura con la mostra di Calido mercoledì 8 maggio ISERNIA. La galleria spazio arte…

16 ore ago

Biotestamento, a Campobasso il banchetto informativo

Appuntamento sabato 4 maggio in Piazza Vittorio Emanuele II CAMPOBASSO. Sabato 4 Maggio, i volontari…

17 ore ago

Temporali, vento forte e grandinate: è ancora allerta meteo in Molise

Da domani mattina e per le successive 18-24 ore CAMPOBASSO/ISERNIA. Continua l'ondata di maltempo che…

17 ore ago